Sabato 16 giugno | Alle fonti dell’arte

Alle fonti dell’arte | 15 anni di Inverart, Padiglione d’arte giovane

17 giugno-7 luglio 2018
Milano. Chiostro della Memoria e Chiostro dei Glicini
Società Umanitaria, ingresso da via San Barnaba 48

VERNISSAGE

Sabato 16 giugno 2018, ore 17,30

Intervengono: Sara Bettinelli, Stefano Pizzi, Francesco Oppi, Gianni Mainini, Alberto Jannuzzelli

Introduce Philippe Daverio

Cosa unisce artisti di estrazione differente come il writer Bros, il papà della “Nutella” Lelo Cremonesi, l’illustratrice Manuela Furlan (oggi autrice delle copertine Feltrinelli dello scrittore Jonathan Coe), l’inventore della “Gomma del Ponte” Daniele Oppi, il musicista Giuliano Zosi, il poeta di strada Ivan Tresoldi, il pittore visionario Paolo Baratella?

Non è solo l’arte, l’impegno sociale, la carica espressiva, che ne caratterizzano o ne hanno caratterizzato l’iter professionale. C’è un altro elemento-chiave che li contraddistingue: tutti hanno partecipato (chi nelle veste di giovane promessa, chi nella veste di simbolico “padre nobile”) alla manifestazione INVERART. Un padiglione d’arte giovane ideato dalla Cooperativa Raccolto nel 2004 e subito divenuto una colonna portante della programmazione del Comune di Inveruno, che ha creduto in un progetto che unisce arte, cultura, aggregazione sociale, crescita professionale, tanto da affermarsi nell’Alto Milanese come una delle iniziative territoriali più avanzate e interessanti del panorama creativo contemporaneo.

I 15 anni del padiglione d’arte giovane sono raccontati attraverso una suggestiva esposizione en plein air nei chiostri della Società Umanitaria, Alle fonti dell’Arte, dove il curatore di Inverart (Francesco Oppi) ha raccolto 50 opere, suddivise tra i “padrini” delle 15 edizioni (Daniele Oppi, Paolo Baratella, Rino Crivelli, Stefano Pizzi, Marco Viggi, Carmelo Cremonesi, Giancarlo Colli…) e una selezione dei giovani artisti che negli anni hanno partecipato (Sara Zaghetto, Bros, Ivan, Giuseppe Abbati, Gabriele Buratti, Manuela Furlan, Carmine Sabbatella, Armando Mascetti, Andrea Grassi, Francesca Mussi…).

L’esposizione, eterogenea per stili e vocazioni, vuole essere anche un pretesto per parlare di una iniziativa gratuita per i giovani creativi che ha dato l’opportunità in questi quindici anni a ben 600 ragazzi di mettersi alla prova: perché Inverart è anche un formidabile laboratorio di formazione sui temi dell’arte contemporanea, della sua fruizione e delle sue potenzialità su vari fronti. Ed infatti il 10% dei partecipanti è oggi inserito professionalmente nei vari ambiti dell’Arte, un risultato di tutto rispetto.

All’inaugurazione partecipa anche il critico d’arte più estroverso d’Italia, Philippe Daverio, che afferma: “Il Padiglione d’Arte Giovane è un modello nel territorio della Città Metropolitana per i giovani alle prime esperienze. Nel corso degli anni ha creato un caleidoscopio di immagini che ora possiamo ricomporre in uno straordinario collage, che ben testimonia una solida parte dell’espressione artistica contemporanea e i suoi riflessi sulle nuove generazioni”.

INFORMAZIONI

Cooperativa Raccolto: tel. 0331 875337          raccolto@raccolto.org
Cooperativa Raccolto: tel. 02 5796831            info@umanitaria.it

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