Anno: 2018

Mercoledì 24 gennaio alle 14.30 nel Salone degli Affreschi (Società Umanitaria) convegno dal titolo "La mediazione in contratti bancari, finanziari e assicurativi". Possedere un conto corrente bancario, accedere ad un mutuo o richiedere un finanziamento sono azioni entrate nel quotidiano di tutti i cittadini. Azioni tanto comuni che necessitano obbligatoriamente una gestione ed una regolamentazione; tanto più che negli ultimi anni si è assistito ad un incremento esponenziale delle controversie tra banche e privati, nonché tra banche ed imprese, aventi ad oggetto fenomeni di anatocismo (capitalizzazione composta degli interessi) e di usura (superamento del tasso soglia) di cui questi rapporti hanno sofferto.

Martedì 23 gennaio alle ore 15.30 in Sala D'Ars riprendono gli appuntamenti con Libri & Caffè; per il primo appuntamento del 2018 sarà nostra ospite Mariagrazia Mazzitelli che insieme a Daniela Pizzagalli e Mauro Cerana ci parlerà del suo romanzo preferito: Cose Trasparenti di Vladimir Nabokov (Adelphi, 1995). Il libro parla di un giovane redattore di una casa editrice americana, che torna in Svizzera spinto da «qualcosa che ha a che vedere con le apparizioni degli spettri» – quello della moglie, in particolare, da lui uccisa otto anni prima. Il caso, regista perverso e giocoso delle nostre vite, muterà in castigo (e catarsi) la catena delle coincidenze inseguite dall’involontario uxoricida nel suo sonnambolico viaggio a ritroso nel tempo.

Giovedì 11 gennaio alle 18.00 in Sala Facchinetti (Società Umanitaria) primo incontro organizzato in collaborazione con l'Associazione Nestore, in occasione del Giorno della Memoria con la presentazione del diario inedito di Alfredo Sarano. Custodito per oltre settant’anni in un cassetto dalle figlie Matilde, Vittoria e Miriam, il diario di Alfredo Sarano riemerge oggi dal passato aggiungendo nuove, preziose pagine di storia al libro del genocidio del popolo ebraico. Questo volume è frutto delle ricerche di Roberto Mazzoli, che ha riportato alla luce il diario di Alfredo Sarano inquadrandolo nel contesto storico dell’epoca e riportando le testimonianze dei sopravvissuti.